Il Gruppo MTB CAI Lucca organizza questa cicloescursione sulle Alpi Apuane meridionali; partiremo dallo stadio comunale di Camaiore e attraverso le frazioni camaioresi di Montebello, Monteggiori e La Culla giungeremo, prevalentemente su asfalto, a Sant’Anna di Stazzema, dove faremo visita al Monumento dell’Ossario. Il monumento, posto sul Col di Cava, incorniciato da montagne fitte di vegetazione, domina, a perenne monito, la pianura ed il litorale sottostanti. Venne realizzato nel 1948 su progetto dell’architetto Tito Salvatori, ed è costituito da una torre in pietra a faccia vista alta 12 metri, sorretta da quattro arcate, sotto le quali è collocato un gruppo scultoreo rappresentante una giovane madre caduta sotto il fuoco nazifascista, opera dello scultore Vincenzo Gasperetti. Il basamento, concepito come una vasta terrazza panoramica, accoglie i resti delle oltre 560 vittime della strage del 12 Agosto 1944. Una lapide, sul retro del monumento, riporta i nomi dei caduti di cui fu possibile l’identificazione. Dopo aver reso omaggio al Monumento ci dirigeremo verso la Foce di Farnocchia percorrendo il sentiero CAI n. 4 e quindi verso la vetta del monte Gabberi, dove non potremo però portare le nostre mountain-bike che verranno lasciate leggermente più a valle. Nonostante il Gabberi rappresenti, con la sua scarsa quota (1108 metri) una modesta vetta delle Apuane meridionali, le cosiddette Apuane riposanti, è decisamente un notevole punto panoramico sulle Panie e sul mare. Nei giorni più tersi la visuale spazia fino alla Corsica e alle Alpi Marittime. La vetta, con la sua mole, domina la piana di Camaiore e la divide dal bacino del Vezza, nel comune di Stazzema nel territorio del quale è interamente compreso. Sulla vetta c’è una grande croce metallica e la montagna è molto boscosa nonostante gli aspri affioramenti rocciosi. Dopo aver goduto del panorama risaliremo sulle nostre mountain-bike per affrontare l’impegnativa discesa fino a Camaiore. Percorreremo dapprima il sentiero CAI n. 107 fino alla Foce di San Rocchino per scendere poi verso il caratteristico borgo dei murales di Casoli e successivamente lungo il caratteristico sentiero che scende lungo il torrente Candalla per rientrare a Camaiore.
L’escursione per la sua lunghezza e dislivello comporta una preparazione tecnica e fisica adeguata. Sono previsti diversi tratti con bici in spalla e le discese presentano tratti tecnici impegnativi. Il direttore si riserva di variare l’itinerario in qualsiasi momento.
Info e iscrizioni a questo LINK.