Tutti sono invitati all’iniziativa che si terrà domenica 8 settembre alle ore 17.00 presso il Circolo dei Forestieri di Bagni di Lucca per parlare della “Via Ducale”, a 200 anni dall’inizio dei lavori da parte di Maria Luisa di Borbone. “La storia della via Ducale e le prospettive nel bicentenario della costruzione” è infatti il titolo dell’evento che vedrà i saluti introduttivi del sindaco di Bagni di Lucca Paolo Michelini e del presidente della Provincia Luca Menesini. Successivamente interverranno l’esperto di storia locale Virginio Contrucci e Andrea Centoni dell’Istituto storico Lucchese. Nell’occasione, alla fine degli interventi dei relatori, è in programma la rievocazione storica della firma di Maria Luisa di Borbone del Decreto di realizzazione della strada che risale al 6 settembre 1819.
Tra
fine giugno e inizio luglio la Provincia di Lucca ha effettuato lavori
di manutenzione della strada con il compattamento di un tratto sterrato e
la posa in opera di ghiaia mentre altri tratti sono stati asfaltati e
messi in sicurezza anche per favorire il transito dei numerosi turisti
che, nella stagione estiva, si dirigono verso l’Orrido di Botri e il Parco Naturale dell’Appennino Tosco Emiliano. La via Ducale, infatti, è una direttrice
di grande pregio storico-naturalistico che permette di raggiungere
alcuni dei luoghi più belli e incontaminati dell’Appennino, sino ad
arrivare ai 1674 metri di altitudine di Foce a Giovo, al confine con la
provincia di Modena.
Risale al 1818 l’idea di costruire questa strada: furono Maria Luisa di Borbone, duchessa di Lucca e Francesco IV, duca di Modena a dare il via ai lavori per superare l’Appennino, e poter disporre così di un collegamento diretto tra Modena e Lucca senza dover passare dalle dogane del Granducato di Toscana. I lavori si protrassero dal 1819 fino al 1829, quando fu inaugurata dai due Duchi.
L’iniziativa dell’8 settembre segue a stretto giro quella del 21 luglio: una partecipatissima giornata di festa nella località Ospedaletto, poco a monte del Rifugio Casentini, grazie soprattutto all’attività e alla promozione dei Comitati locali, dei residenti della zona e del Comitato a tutela della via Ducale.
La locandina dell’evento è disponibile a questo LINK